Come un lampione, come un lampione.
Alla fine di un giorno solitario, stando in piedi con aria assente Nel mezzo della notte solitaria, faccio del mio meglio per provare a sorridere luminosamente.
Non voglio che nessuno veda quanto io sia incredibilmente debole Alle persone che hanno fatto affidamento su di me quella è una contraddizione, Comportandomi forte, comportandomi come se non mi stessi ferendo, comportandomi come se nulla fosse sbagliato, Volevo solo essere la forza di qualcun altro, Non posso essere la ragione per cui loro perdono la forza. Non ho il coraggio di invertire le parti nel “puoi contare su di me”*. Il dolore cresce silenziosamente bloccato in una stanza nel mio cuore senza una via d’uscita. Quando lo trattieni dentro quanto puoi gli diventi insensibile. Credo che posso trattenerne di più, perché posso ancora trattenerlo dentro. Un cerotto sopra una ferita cadrà sempre, L’ho messo in fretta ma veramente è caduto velocemente. Le piscine di acqua piovana sulla cima di questo tetto logorato, e mi conosce troppo bene, infilandosi attraverso tutte le crepe. Ho bisogno di qualcuno prima che io crolli, chiedimi di nuovo se sto bene, per favore, qualcuno.
* Come un lampione, come un lampione Nel mezzo della notte solitaria, ancora sembro luminoso Alla fine di un giorno solitario, stando in piedi con aria assente Nel mezzo della notte solitaria, faccio del mio meglio per provare a sorridere luminosamente
Incapace di affidarmi a niente, ho scelto di affidarmi solo a me stesso Ma ora che sto tremando, su chi posso sorreggermi per supporto? Davanti alle spalle avevo appoggiato le mie mani (comodamente) le mie spalle ora si stanno abbassando ancora di più, ma a chi importa? Non posso lasciarlo andare, non posso lasciar andare tutto, e il dolore che non ho potuto lasciare andare inizia a incolparmi. Quando continuo a respirare in quest’aria viziata va oltre l’essere a disagio e sono abbandonato ad ansimare per l’aria. Mi danno fastidio le cose che non dovrebbero importare, e (quelle cose) finiscono per importare anche se non dovrebbero. Anche se gli occhi delle persone non sono su di me i loro sguardi pungono, Pensando che potrebbero continuare a guardare e vedere l’espressione sfuggire che avevo continuato a nascondere, Ho paura, yeah, ho paura.
Come un lampione, come un lampione Alla fine di un giorno solitario, stando in piedi con aria assente Nel mezzo della notte solitaria, faccio del mio meglio per provare a sorridere luminosamente.
(Ripetere * due volte)
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